Vorrei cortesemente che mi venisse spiegato con parole comprensibili il seguente esame radiografico: "Lieve scoliosi sinistro-convessa. Spondiloartrosi osteofitosica con grossolani ponti ossei intersomatici estesi al tratto dorsale compreso nel radiogramma. Ridotti gli spazi discali tra L2-L3 ed L5-S1.
Quale eventuale cura da fare? Grazie. Distinti saluti.
Buongiorno, "lieve scoliosi" significa che la colonna vertebrale è lievemente incurvata verso sinistra e, vista l'età, è certamente un problema che risale a molti anni fa, forse addirittura in età giovanile. "Spondiloartrosi osteofitosica..." significa che ha un quadro di artrosi avanzata che "deforma" i corpi vertebrali creando degli appuntimenti che "uniscono" una vertebra all'altra e ne limitano i movimenti. Ne deriva in genere una rigidità della colonna e quindi dei movimenti. "ridotti gli spazi discali tra L2-L3 e L5-S1": riduzione dello spazio tra quelle vertebre, il disco che stà tra una vertebra e l'altra e che funge da ammortizzatore è invecchiato e ciò può favorire l'insorgenza di dolore.
La cura è secondaria anche all'esecuzione di una visita fisiatrica e di solito ha tre obiettivi di carattere rieducativo: allungare le componenti muscolari retratte per migliorare la mobilità della colonna, rinforzare la muscolatura del tronco e degli arti inferiori per creare un "involucro di difesa" per la schiena ed eseguire esercizi per correggere la postura.
È poi importantissimo proseguire gli esercizi al proprio domicilio. Eventualmente si può eseguire terapia farmacologico con antiinfiammatori di supporto durante il trattamento. Cordiali saluti