Certamente l’intervento non potrà fare guarire Suo padre dalla miocardiopatia dilatativa, in quanto il danno muscolare persisterà anche con una valvola protesica perfettamente funzionante, e concordo con lei sui rischi dell’intervento. Tenga però presente che una stenosi aortica tende inesorabilmente a peggiorare nel tempo, e che quindi anche il non agire comporta un rischio certo. Chieda tranquillamente all’equipe chirurgica che ha in cura Suo padre le caratteristiche dell’intervento previsto e le percentuali di successo operatorio da loro registrate in casi analoghi.