Salve, dopo diagnosi di 'miopericardite' senza tamponamento o versamento occorsa quasi sette mesi fa (lieve iperriflettenza foglietti ad un mese..), diagnosticata solo con dolore prima ed enzimi cardiaci poi, dal momento che nemmeno ad eco ed ecg in fase acuta risultava niente, e dopo altre 3 eco e ecg fatte nei sette mesi dalle quali non risulta nessun danno cardiaco, vi pongo le seguenti domande e mi scuso in anticipo per la quantità:
1-Leggo su pubmed di forme 'subcliniche' di
Pericardite e miocardite, per le quali nella pericardite non si avrebbe nemmeno il rialzo della troponina. Come diagnosticarle e se e in che modo dare loro il giusto peso e la giusta attenzione? Perchè al di là del buon esito delle indagini strumentali e non, fin qui effettuate, in questi sette mesi ho via via avvertito sensazioni e percezioni nuove relative presumibilmente all'area cardiaca....
2-fin da subito mi fu detto "attenzione ai virus": la qual cosa appare
una battuta se si pensa che ho due figli piccoli che si ammalano spesso.Ma in sostanza che vuol dire 'attento ai virus'? Che il nuovo
Virus (ma qualunque nuovo virus?E per sempre?) potrebbe tornare ad interessare pericardio e miocardio oppure che qualunque sia la zona oggetto d'interesse del virus la reazione autoimune potrebbe offendere anche la parte del mio-/ peri-cardio ancora eventualmente infiammata?
3-In tal senso va intesa la parola 'guarigione' dall'episodio di miopericardite?Cioè di una possibile e latente infiammazione presente magari non apprezzabile strumentalmente? Ma quale esame potrebbe dare un quadro più approfondito della situazione? Forse la scintigrafia?
4-Questione vaccini.Quello influenzale volevo farlo già ad ottobre un mese dopo l'episodio:un medico mi disse 'fai pure', un altro mi disse 'fallo a dicembre'....nel dubbio non l'ho fatto per nulla. Data la mia diagnosi e prognosi nel tempo voi cosa avreste consigliato?
5-Adesso sto prendendo Ismigen immunostimolante...la domanda è la stessa:può causare reazione autoimmune nell'area interessata 7 mesi fa dalla miopericardite o posso prenderlo tranquillamente?
6-leggo di recidive per pericardite nell'ordine del 25%, mentre sempre su pub-med con la chiave "myocarditis relapsing"(recidive di miocardite) non compare nulla che colleghi le due voci:vuol dire che la
Recidiva è una caratteristica della pericardite e non della miocardite?
7- leggo ancora che la recidiva di pericardite è sempre più "mild", 'dolce', del precedente episodio, quindi con esiti minori.Ad esempio se c'è stato tamponamento nel primo episodio verosimilmente non ci sarà nei successivi e cosi via a seconda del quadro diagnostico....Potete confermare?
Grazie molte, siete impagabili nel senso che spesso è impossibile rivolgere personalmente analoghi quesiti a medici sia pubblici sia privati, l'approfondimento delle questioni viene diluito con laconici "macchè" "ma no.." "mmmmmm"..."stia tranquillo"...mentre credo che conoscere pò nel dettaglio sia in questi casi necessario.