Gentile Signore,
l’orientamento di sottoporre ad ablazione transcatetere una Fibrillazione Striale è corretto ove siano escluse tutte le cause secondarie (distiroidismo, cardiopatie strutturali) e non si riesca a ottenere un controllo della frequenza cardiaca con la sola terapia farmacologia.
Essendo la F.A. una patologia a genesi multifattoriale, esiste uno spettro di possibili risposte alla tecnica di ablazione: si può avere guarigione completa (in circa il 60% dei casi) e ciò comporta il non utilizzo di terapia farmacologia antiaritmica dopo la ablazione, si può avere una efficacia parziale con la necessità di utilizzo di farmaci dopo la ablazione; infine, può risultare del tutto inefficace. In ogni caso, la percentuale di recidive di F.A. asintomatiche in corso di Holter ECG post ablazione, può essere anche superiore al 30%. Alcune recidive, insorte precocemente, possono scomparire ( Circulation 2005; 112: 307-313).
Non conosco personalmente il collega cui Lei farà riferimento, ma basta collegarsi a un qualsiasi motore di ricerca via internet per comprenderne l’elevato profilo professionale