si, è possibile che il prolasso della mitrale si associ alle extrasistoli. Deve avere chiaro, comunque, che non si tratta di una vera e propria malattia, tanto è vero che non se ne era mai accorta e ha potuto fare tutto normalmente, incluse le gravidanze. Inoltre non c’entra nulla con i problemi coronarici, e quindi neanche con il colesterolo, diabete etc. L’unica cosa da fare – come immagino le abbiano detto – è la “profilassi dell’endocardite batterica”, cioè assumere degli antibiotici prima di certe procedure (per esempio quelle odontoiatriche o chirurgiche) per ridurre la possibilità di infiammazione della valvola (endocardite) da parte dei batteri circolanti nel sangue in queste occasioni.