Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Salve, e' da qualche anno che ho problemi di

Salve, e' da qualche anno che ho problemi di tachicardia, soprattutto con lo Stomaco pieno, ho fatto tutte le analisi riguardanti lo stomaco ma sembra che non ci siamo problematiche particolari, sono attualmente trattato con LUCEN 40, DEBRUM e GAVISCON, ho continui dolori toracici e piccole fitte sparse su tutto il torace soprattutto sulla parte sinistra, sicuramente soffro d'ansia, e mi dicono di attacchi di panico, ultimamente ho ripetuto ECG, ECO tutto regolare, anche un HOLTER nel 2003, con 200 episodi di tachhicardia ma tutti regolari senza extrasistole o aritmie, cmq tutto negativo fatta eccezione per un minimo rigurgido mitralico, definito dal dott. privo di significato Emodinamico. Il sintomo che + mi spaventa e mi condiziona sono le tachicardie, fino a 150bm, in passato ho fatto anche test da sforzo eco Stress, tutti negativi, la settimana scorsa mentre mi stavo addormentando ho avuto un episodio mai avuto prima, di colpo prima lentamente e poi molto forte il mio cuore ha inziato a battere molto forte, in modo regolare ma forte, ho avuto paura e mi sono betabloccato con 2.5 Sequacor + 15 goccia di Lexotan. Il cardiologo mi consiglio di prendere 1.25 di Sequacor per un po', o se il mio ritmo salisse altre i 90bm, cosa che con il LUCEN non piu avvenuta. Mi sono spaventato per l'episodio che mi e' accaduto, il mio medico di base mi ha parlato di tachicardia parossistica, vorrei il vostro parere, e nel caso cosa dovrei fare per diagnosticarla?
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Gli accertamenti eseguiti sembrano mostrare solo momenti di tachicardia regolare, quindi sono negativi, come le è già stato detto. Apparentemente non vi è dimostrazione di una “tachicardia parossitica”, che rappresenta una condizione totalmente diversa e ha soprattutto una terapia specifica. Indubbiamente un problema gastrico o esofageo può rappresentare una “spina irritativi”, cioè accentuare i disturbi del ritmo. Quindi in periodi di riacutizzazione dei disturbi gastrici si può avere un aumento del disturbo del ritmo cardiaco. Tenga comunque presente che il modo migliore di fare diagnosi è registrare un elettrocardiogramma mentre ha il disturbo. Il mio consiglio è quindi di recarsi velocemente in Pronto soccorso mentre ha il disturbo, ovviamente se il disturbo dura un tempo sufficiente da permetterglielo. In alternativa, alcuni centri cardiologici hanno a disposizione dei registratori che vengono dati al paziente per un periodo, ad esempio un mese; quando è presente il disturbo, la persona può quindi farsi un elettrocardiogramma semplicemente appoggiando tale dispositivo sul torace.
Risposto il: 22 Febbraio 2006