Se non esistono altri casi di miocardiopatia ipertrofica in famiglia e se l’eco è normale l’esecuzione di una ricerca generica mi appare superflua
Se l’eco dei genitori è normale, se non esistono altri casi in famiglia di miocardiopatia se non quello del neonato deceduto, ritengo che le probabilità di avere un secondo bambino con cardiomiopatia ipertrofica si avvicinano allo zero