L'iperplasia nodulare focale (INF) è un tumore benigno del fegato, che si riscontra abbastanza raramente e la cui formazione non è tuttore del tutto nota. Sono state formulate alcune ipotesi, tra cui quella che prevede che si tratti di una malformazione congenita presente sin dalla nascita; oppure potrebbe essere secondaria ad un'alterazione di alcuni vasi sanguigni all'interno del fegato, che causano un'alterata distribuzione del sangue ossigenato; l'INF può essere causata dall'assunzione di preparati ormonali, tipicamente i contraccettivi orali (la pillola anticoncezionale); tale osservazione nasce dal fatto che quasi tutti i pazienti portatori di INF sono donne e la gran parte di queste ha assunto la pillola per anni. Tale ipotesi è stata però smentita dal fatto che l'INF insorge anche negli uomini L'ipotesi attualmente ritenuta valida è quella della malformazione vascolare. In genere l'INF non causa alcun disturbo e la sua presenza viene rilevata casualmente in corso di un'ecografia epatica. I principali sintomi possono essere il dolore, la sensazione di peso all'addome e disturbi alla digestione. In alcuni casi, del tutto rari, l'iperplasia nodulare focale può rompersi al suo interno, causando un dolore acuto al fianco destro con localizzazione in rapporto alla sede della malattia nel fegato.
L'iperplasia nodulare focale non degenera in tumore maligno.L'iperplasia nodulare focale non ha bisogno di alcun trattamento. L'atteggiamento più corretto è quindi quello di osservare come evolve l'iperplasia nodulare, nel tempo, ripetendo l'ecografia epatica o la TAC al fegato 6-12 mesi dopo il primo rilievo della malattia e successivamente ogni anno. Esiste infatti una minima possibilità che la lesione possa crescere di volume. Questi accertamenti hanno come obbiettivo proprio la verifica delle dimensioni dell'INF. L’altro aspetto che l’ecografia mette in rilievo è la statosi epatica che rappresenta il rilievo di una eccessiva quantità di grasso nel fegato. Ciò può essere la conseguenza dell’assunzione di alcolici oppure di unba condizione detta statosi non alcolica, spesso associata all’eccesso di peso corporeo.