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Salve, tempo fa vi avevo chiesto notizie più

Salve, tempo fa vi avevo chiesto notizie più dettagliate sulla malattia che sta colpendo mio padre domanda n.57KK4762. Nel frattempo ha subito un intervento di emicolectomia dx, il referto macroscopico è il seguente: pezzo operatorio comprendente tratto di ileo della lunghezza di cm 5,5, cieco e colon ascendente per una lunghezza complessiva di cm 20. In corrispondenza della valvola ileo-ciecale si osserva una neoformazione polipoide di cm 4.5X2X0,5 nulla alla restante mucosa. A cm 1,8 della neoformazione si reperta un polipo di cm 0,5 dell' altezza di cm 0,4 dal tessuto adiposo pericolitico si isolano alcuni linfonodi. Si reperta un linfonodo del diametro di cm 0,6 di colore grigio biancastro. Formazione ovalare di cm 2.5X1 8X1 di colore grigio biancastro. La Diagnosi istopatologica è la seguente: emicolectomia DX L.G.H meso sigma/neoformazione polipoide sigma. Adenocarcinoma ciecale intramucoso in adenoma tubulo villoso 1assenza di metastasi ai 15 Linfonodi regionali repertati. 2 metastasi linfonodali di adenocarcinoma. 3 adenocarcinoma infiltrante tessuto leiomuscolare. Il chirurgo ha confermato la diagnosi di carcinoma ciecale. Purtroppo la seconda lesione, attivamente sanguinante, posta al passaggio tra il colon discendente ed il sigma si è rivelata essere un carcinoma sincrono; un linfonodo prelevato nell'area di drenaggio linfatico di questo stesso segmento è risultato metastatico. Secondo il chirurgo la procedura chirurgica seguita è giustificata (se anche in assenza di sanguinamento attivo ed abbondante si fosse potuto giungere ad una diagnosi istologica preoperatoria certa della lesione di SX, sarebbe stato rischioso eseguire in un unico tempo un intervento di emicolectomia DX e di emicolectomia SX). Il chirurgo ha ritenuto opportuno proporre a mio padre una seconda operazione per l'asportazione del segmento colico Sx. che sarà effettuato nei primi giorni di Luglio 2004. A questo punto chiedo cortesemente se dopo questo ennesimo intervento mio padre avrà qualche speranza di guarigione o al contrario che aspettativa di vita avrà. Distinti saluti.
Risposta del medico
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In seguito al completamento della chirurgia è opportuno che il paziente si sottoponga ad una serie di esami strumentali (TAC torace-addome-pelvi innanzitutto) onde escludere la presenza di metastasi a distanza. Nel caso in cui tale evenienza sia scongiurata è indicato trattamento chemioterapico adiuvante, ossia preventivo, da condursi in una struttura oncologica specializzata ed in tempi non lontani dall’ultimo intervento.
Risposto il: 30 Agosto 2004