salve mi chiamo fabio, ho 27 anni. vi volevo chiedere una cosa che riguarda il mio povero babbo che e' mancato il 18/11/2005 all eta' di 67 anni. mio papa' era entrato in ospedale per una cosa insomma non grave, aveva un dolore alla destra del petto, che gli hanno diagnosticato come qualcosa alla bile...tipo delle cisti. cmq e' stato tenuto ricoverato un po di giorni, poi e venuto a casa: tempo 5/6 giorni e l'ho dovuto riportare di nuovo in ospedale. cmq lo tenevano sotto controllo bene. il sabato seguente sarebbe dovuto venire a casa, ma invece il giovedi e' rimasto li per sempre. io presi la telefonata alle 5 di mattino dall ospedale; mi dissero di andare in ospedale che mio papa' aveva avuto una complicanza cardiaca. dico subito che durante il secondo ricovero a mio papa' avevano attaccato degli elettrodi per misurare i vari sforzi del corpo e infatti il primario dell ospedale mi diceva che il lunedi l'avrei dovuto portare in un altro centro per fare altri esami, tra cui il cuore. a mio papa il cuore non ha mai dato problemi, mai. la mia domanda e' questa: va bene la sorte o il destino, ma si puo' entrare per una cavolata e rimanerci? io ho tutta la cartella clinica di mio papa'... ho provato a leggerla ma non ci capisco un gran che'... riesco a leggere e a capire che' e' stato un infarto la colpa del decesso... ma causato da cosa? chiedo scusa se ho tirato questo racconto per le lunghe, ma vorrei sapere adesso, a distanza di neanche un anno (anche perche' fino adesso non ho voluto pensarci dalla rabbia) la causa o le cause di questa disgrazia. spero potete aiutarmi. grazie mille. fabio.
Risposta del medico
Paginemediche
E' difficile dare un giudizio però credo che suo papà dovesse avere dei fattori di rischio cardiovascolare altrimenti difficilmente poteva essere colpito da infarto.