SALVE MI CHIAMO MARCO HO 36 ANNI E DA NOVEMBRE 2004,IN SEGUITO AD UNA BRONCHITE ACUTA, CHE MI E' STATA DIAGNOSTICATA AL PRONTO SOCCORSO, IN QUANTO SI ERA MANIFESTATA CON IMPROVVISA TACHICARDIA ( F.C.120), P.A. INIZIALE 200/110 POI 150/90, BRIVIDI SCUOTENTI E FEBRE ALTA, HO SCOPERTO DI SOFFRIRE DI SBALZI DI PRESSIONE. DOPO LA CURA DI 15 GG. CON ANTIBIOTICI, HO EFFETTUATO GLI ESAMI DEL SANGUE E LA SCHERMOGRAFIA DI CONTROLLO CHE SONO RISULTATI OK. NEL FRATTEMPO HO CONTINUATO AD ACCUSARE SBALZI DI PRESSIONE (P.A. 155/105 IN UN PAIO DI EPISODI) CON PALPITAZIONI IMPROVVISE (CUORE IN GOLA) PREVALENTEMEMTE DOPO PRANZO E PRIMA DI ADDORMENTARMI ( F.C. 95/115). PREMETTO CHE IN FAMIGLIA SIAMO PREDISPOSTI ALLE CARDIOPATIE. FACCIO ATTIVITA' FISICA (TREKKING IN MOUNTAN BIKE) E NON HO MAI ACCUSATO ALCUN TIPO DI DOLORE STERNALE ANCHE QUANDO LAVORO IN SOGLIA ANAEROBICA (OLTRE F.C. 160). IL CARDIOLOGO MI STA FACENDO FARE ECOCARDIOGRAMMA, ESAMI TIROIDEI, MARKER EPATICI, E UN'
Ecografia addominale, ECG SOTTO SFRORZO. SONO UN SOGGETTO MOLTO ANSIOSO E IN PASSATO HO SOFFERTO DI ATTACCHI DI PANICO, IN SEGUITO ALLA MORTE DI MIO PADRE. IL MONITORAGGIO DELLA PRESSIONE DA NOVEMBRE AD OGGI NON HA EVIDENZIATO LA NECESSITA' DI INTERVENIRE CON I FARMACI, MA SOLAMENTE DI CERCARE DI DIMINUIRE LO STRESS CHE STO' ACCUMULANDO NEL SEGUIRE MIA MADRE (CARDIOPATICA) E IL LAVORO (LIBERO PROFESSIONISTA NEL SETTORE MECCANICO). CONSIGLIATO DAL MIO MEDICO DI FAMIGLIA PRENDO IL "LEXOTAN" 20 GOCCE, 2 VOLTE AL DI'. DOPO UN PERIODO DI RELATIVA CALMA, LA MATTINA DI CAPODANNO ALLE 6.30, DOPO IL CENONE A BASE DI CARNE ALLA BRACE E BUON VINO, MI SONO SVEGLIATO ALL'IMPROVVISO CON UNA FORTE TACHICARDIA ( F.C.130/150 ) CHE E' DURATA PER 15 MINUTI PER POI SCENDERE A F.C.105 PER ALTRE 2 ORE. PREMETTO CHE AVEVO UNA FORTE SENSAZIONE DI GONFIORE ALLO
Stomaco E HO INIZIATO A ERUTTARE. IN SEGUITO HO DEFECATO "ABBONDANTEMENTE" E LA F.C. SI E' RISTABILIZZATA TRA 60 E 80. IL FATTO E CHE QUESTO ULTERIORE SPAVENTO NON MI STA' AIUTANDO A CONTROLLARE LA MIA
Ansia, E ADESSO HO RICOMINCIATO A SOFFRIRE DI INSONIA , E QUANDO DORMO NON RIPOSO PERCHE' MI SVEGLIO CON TORCICOLLO E HO INCOMINCIATO A DIGRIGNARE I DENTI. VOLEVO SAPERE SE PER ESCLUDERE PATOLOGIE A LIVELLO CARDIACO DEVO FARE ALTRI ESAMI OLTRE A QUELLI PRESCRITTI DAL CARDIOLOGO. LE POSSIBILI CAUSE DELL' EPISODIO DI TACHICARDIA ACCUSATO A CAPODANNO. E SE POSSO RIPRENDERE CON TRANQUILLITA' L' ATTIVITA' FISICA. SCUSANDOMI PER ESSERMI COSI' DILUNGATO RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE E PORGO I MIGLIORI AUGURI DI BUON ANNO.