Salve, mio padre nel 2004 si era ricoverato per un intervento alle ginocchia bilaterale per inserimento di
Protesi. A seguito degli accertamenti clinici preoperatori e' stato dimesso per
Cardiomiopatia dilatativa (post-ischemica? con ipocinesia al 30%). Ad un anno di distanza a seguito di terapie cardiologica (che non conosco) il medico che lo segue non ha riscontrato miglioramenti significativi tali da consentire l'intervento oramai piu' che mai necessario per non compremettere la totale indipendenza del paziente. A questo punto il cardiologo gli ha prescritto una coronarografia che non capisco bene se come ulteriore esame per verificare l'effettiva possibilita' per il paziente di sottoporri ad un intervento chirurgico o se perche' giudica piu' importante approfondire il livello della cardiomiopatia e relativi rischi. Purtroppo non posso seguirlo sempre perche' abitiamo distanti. Vorrei un suo parere a proposito di questa cardiomiopatia e possibili scenari per uscirne fuori oltre che capire se un
Anestesia epiturale, qualora fosse praticabile per un intervento la ginocchio, ha i stessi rischi di una anestesia totale. Cordiali Saluti.