L’aorta bicuspide è un’anomalia differente dalla sindrome di Marfan , e non mi sembra dalla descrizione che suo figlio sia affetto da s. di Marfan (che colpisce soggetti particolarmente alti, con insufficienza aortica, dilatazione dell’aorta, lussazione del cristallino). L’aorta bicuspide va seguita periodicamente con ecocardio, perché a lungo andare può dar luogo a vizi valvolari aortici (stenosi e/o insufficienza).