Il test GGT solitamente risulta aumentato in occasione di abuso di alcolici. Pertanto un suo valore normale o basso dovrebbe escludere, o mettere in dubbio, un abuso alcolico. Inoltre, esistono varie condizioni in cui il test CDT risulta falsamente positivo, cioè risulta aumentato pur in assenza di assunzione di alcolici. Le principali di queste condizioni sono: in caso di malattie epatiche croniche (cirrosi biliare primitiva, carcinoma epatocellulare, cirrosi epatica, trapianto di rene, variante genetica della transferrina tf, etc.). Esistono differenti varianti genetiche di Tf dovute alla sostituzione di diversi aminoacidi nella catena polipeptidica. Sono conosciute circa una quarantina di sostituzioni differenti, di cui almeno quattro con prevalenza maggiore dell' 1 %. La Tf-C è la variante più frequente (oltre il 95%) nella popolazione Caucasica. Le varianti Tf-B e Tf-D possono interferire con la determinazione della CDT. Per questo persone che assumono quantità normali di alcol possono risultare falsamente positive al test CDT, anche quando siano eterozigoti Tf-CD. Tuttavia l'interferenza della Tf-D nel senso di dare sovrastime inesistenti di CDT dipende naturalmente dal diverso sottotipo e dal metodo di determinazione. Infatti i metodi che incorporano la Trisialo nel CDT sono più facilmente soggetti alla interferenza della Tf-D. Circa la Tf-B invece, il bevitore cronico di alcol che per corredo genetico ha una Tf-B, risulta falsamente negativo.