Il prolasso mitralico è una condizione favorente l’endocardite batterica e questa è una delle complicanze più temibili. Se il processo infettivo guarisce con scarsi esiti (per esempio una lieve insufficienza valvolare con una normale volumetria cardiaca e frazione di eiezione conservata) è sufficiente il controllo ecocardiografico periodico; se invece il danno valvolare è più importante la decisione è seria. Ma mi dica . è stata ricoverata in occasione della endocardite acuta o è stata una diagnosi retrospettiva?