Salve sono un ragazzo di 31 anni che nel gennaio del 2004 ha fatto un check-up completo in ospedale per verificare la veridicità o meno dell'ipertensione arteriosa. I vari
ECG, holter pressorico e prova da sforzo no hanno evidenziato nulla, se non nella terza giornata dove dopo inserimento di cannula venosa periferica, si e' innescato un quadro di instabilità del ritmo cardiaco (registrato mediante holter ed ecg) sfociato prima in tachicardia sinusale con fraquenti besv e, quindi, in
Fibrillazione atriale con fraquenti bev (anche in brevi run) che si è risolto spontaneamente in 24 ore consiglindomi l'assunzione di beta bloccante; sospeso poi dal cardiologo dopo vari esami di rito sei mesi dopo. fino al novembre del 2005 non ho avuto nessun altro episodio, a parte un pò di tachicardia, come dicevo nel novembre si è ripresentata la fibrillazione con dei battiti cardiaci sovrappoti che mi hanno mandato nel panico più completo, risoltasi dopo circa 30 min. da sola. Cosa devo fare è sopratutto come comportarmi visto che dai vari esami di routine del cuore e anche
Tiroide e gastroscopia non vi è nulla? grazie.