Il disturbo che riferisce sembra legato alla presenza di extrasistolia, fenomeno molto comune in tutti i soggetti sani. E’ molto probabile che non abbia attinenza ne’ con la recente sindrome influenzale, ne’ con l’assunzione di Nurofen, che è un farmaco antinfiammatorio non steroideo. Tuttavia per poter asserire con certezza quanto appena detto sarebbe necessario registrare il fenomeno aritmico che riferisce, cosa che sinora non è stato possibile fare, ed eseguire un attento esame obiettivo del cuore (auscultazione). Intanto le consiglio di discutere con il suo Curante la proposta di fare un controllo di alcuni esami del sangue di base miranti ad escludere un persistente stato di infiammazione, come l’emocromo, il potassio ed il sodio plasmatici, la VES e la PCR; solo in caso di riscontri fuori dalla normalità varrà la pena approfondire ulteriormente con esami cardiologici più specifici.