Purtroppo non sono un esperto in tale materia, ma confido che chi le ha proposto un nuovo intervento lo sia e conosca bene il suo caso, d’altra parte è evidente che solo ricorrendo ad una tale procedura può sperare di interrompere le ricorrenze delle sue tachicardie. I problemi connessi con la gravidanza potrebbero essere di tollerare peggio la tachicardia in un momento di ulteriore sovraccarico del cuore legato alla gravidanza stessa. Mi è peraltro difficile cercare di darle una risposta più precisa non sapendo che frequenze raggiunge durante le tachicardie e come comunque le tollera. Problemi diretti per il bambino non ve ne sono se non quelli riflessi attraverso le sue condizioni di salute.