Senza la colecisti si può condurre una vita normale. Per quanto concerne la sindrome post colecistectomia, nel complesso, l'intervento è caratterizzato da un'elevata percentuale di successo che si traduce, nel 75-90% dei pazienti, nella remissione completa della sintomatologia preoperatoria. In una piccola percentuale dei casi, tuttavia, i disturbi presenti prima dell'intervento (dispepsia, dolori addominali, irregolarità dell'alvo, eccetera) persistono anche in seguito, in quella che viene definita sindrome post colecistectomia. Di fatto tale condizione è collegata a patologie non a carico delle vie biliari che non sono state riconosciute in precedenza come, per esempio, esofagite da reflusso, ulcera peptica o gastro-duodenopatia di altra natura, sindrome post gastrectomia, pancreatite, sindrome dell'intestino irritabile. La diarrea è il sintomo che si verifica più di frequente dopo l’intervento, tuttavia in circa 1 anno regredisce e scompare spontaneamente.