Gentile Signore,
Prima di tutto non prenda MAI un articolo , pur pubblicato su una rivista scientifica, come dato incontrovertibile. Se cerca sul web, troverà tutto ed il contrario di tutto. Spesso si tratta di articoli , anche ben fatti, in buona fede, ma alla lunga si dimostrano non replicabili su larga scala. La rivista può solo prendere atto dell'osservazione, se questa è stata fatta seguendo rigorosi criteri di metodo, se le conclusioni tratte sono conformi ai risultati esposti. Ma, alla fine non è altro che l'esposizione di una osservazione alla comunità scientifica di un nuovo dato, la cui rilevanza sarà possibile determinare solo nel tempo.
Ad oggi, le posso dire che il fumo NON è causa nè di depressione nè di schizofrenia. Nessun effetto psichico negativo.
Le faccio però notare che lei stesso riconosce una "esagerata preoccupazione". I sintomi riferiti sono ascrivibibili all'ansia, probabilmente.
Consiglio vivamente un ciclo di psicoterapia cognitiva. Cordiali Saluti. Dr. Carlo Casati