Caro amico spero di tranquillizzarla. L’andare a spaccare legna, immagino, non è la sua attività precipua. Questo può condurre a stress svariati dei muscoli e dei tendini dei muscoli di cui è ricca la parete toracica con conseguenti strappi muscolari, distensioni tendinee, accumulo di acidi lattici, contusioni, ecc. Il dolore, in questi casi, proprio per la diffusa distribuzione dei muscoli, è vario sia nelle localizzazioni che nella tipologia di manifestazione. L’ipotesi più semplice è questa e, d'altronde, non dimentichiamolo, il suo medico curante ha escluso cause polmonari e pleuriche. Nella mia personale esperienza, però, ricordo di alcuni casi in cui la obiettività clinica era così sfumata da eludere il rilievo anche del medico specialista. Questo può accadere, sempre considerando quanto riferito nell’anamnesi, in alcuni casi di pneumotorace a falda, pleurite acuta essudativa, contusione polmonare, trombosi o embolismo minimo arterioso polmonare. Non rimane che fare le indagini minime previste quali Rx torace standard (in due proiezioni) e la spirometria. Il consulto di uno specialista non è da sottovalutare, specialmente nell’intento di tranquillizzarla! Ma ricordi: ogni emergenza, solo quando vi si pone rimedio, cessa di esistere.