Gent.mi di PAGINEMEDICHE, sono Valerio vorrei chiedervi un parere su' un problema che mi angoscia non poco.
Mio fratello da circa 6 mesi ha scoperto di avere una malattia al midollo denominata sindrome mielodisplasia, ora sta' praticando da qualche mese un ciclo di terapia farmacologica. È convinto che l'unico rimedio al problema sia il trapianto di midollo, io e i figli abbiamo fatto il test di compatibilità e la moglie mi ha detto che io ho la percentuale di compatibilità più alta. Siccome sono preoccupato vorrei sapere in cosa consiste e cosa vado incontro, se posso avere delle conseguenze sulla mia salute, ho 61 anni ho anch'io i miei problemi di salute. In attesa vi ringrazio
Se il donatore è idoneo, si fa il prelievo del midollo osseo dalla cresta iliaca ( un osso del bacino) in anastesia generale, dura circa 45 minuti, osservazione per 24 ore, riposo poi per 4-5 giorni, effetti indesiderati sono quelli legati all'anastesia generale, oppure dolore della zona del prelievo. Tutto deve essere spiegato dall'anastesista prima del prelievo, tenendo in considerazione presenza di eventuali patologie.