Gentile ragazzo, non so se debba preoccuparsi, credo però che debba fare qualcosa. se, come gli esami dicono, nulla di organico è alla base del suo malessere, allora è il caso di fare dei colloqui psicologici e eventualmente una psicoterapia per capire cosa con quest'ansia il suo corpo e la sua mente le stiano comunicando. ignorarla e dirsi "tanto non è nulla di grave" non saranno di alcun aiuto.
le consiglio, dunque, di rivolgersi al suo medico di fiducia o di riferirsi all'Alo professionale della sua regione per individuare uno psicologo/a che possa esserle di aiuto.
l'ansia non è nulla di terribile, ma ha un significato e finché lei non le darà un senso il sintomo non passerà, o al massimo cambierà la sua forma.
il suo inconscio bussa alla porta della consapevolezza e forse è ora che gli dia ascolto.
in bocca al lupo
Dr.ssa Giovanna Tatti
Milano