Gent.mo Sig.re,
Da quanto mi dice è molto difficile e complesso darle una risposta perché i pazienti difficili devono essere visitati. Certo se i disturbi continuano è verosimile che si tratti di nuovo di feocromocitoma. Fate dosare in questa fase le metanefrine urinarie, se già non sono state dosate.
Cordiali saluti
prof. Claudio Di Veroli