Buonasera, sono una ragazza di quasi 23 anni e già da qualche anno ho a che fare con un disturbo d’ansia. Ho voluto sin da subito specificarlo perché spero che tutti i vari sintomi che ho a livello fisico siano dovuti proprio da questo. La mia ansia ad oggi mi porta a stare male periodicamente, per un lasso di tempo che può durare qualche settimana e poi scomparire per come è comparsa. I sintomi che ho ormai da un bel po’ di tempo sono svariati, non penso nemmeno di poterli ricordare e descrivere tutti. Quelli che però ricordo maggiormente perché scaturiscono in me molta paura sono: tachicardia mattutina e dopo un breve riposo prima di andare a lavorare, qualche dolore al petto ( la maggior parte delle volte sulla parte alta delle costole mi sento proprio bruciare e al contempo mi fa male la parte della schiena corrispondente) , sensazione di cuore che Pompa in maniera più “ abbondante “ facendo movimenti semplici, ogni tanto qualche extrasistoli ( una sera prima di addormentarmi mi sono spaventata molto perché ne ho avuta una dietro l’altra e sembrava che non potessi più riprendermi) e tremore con debolezza muscolare, che avviene per lo più verso l’orario di pranzo, quando avverto appetito.
Preciso che ad ottobre dell’anno scorso ho fatto un elettrocardiogramma e una ecografia, e non ho avuto nessun riscontro negativo, la dottoressa addirittura mi disse che sarei potuta tornare quando avrò 70 anni. Il mio problema è capire se tutti questi sintomi sono di natura organica REALE o è una somatizzazione molto forte della mia ansia. I sintomi alle volte si fanno molto forti e presenti e mi viene difficile pensare che sia solo ansia, anche perché sono abbastanza lucida da comprendere che la mia ansia oltre che dalla paura, è dettata anche e soprattutto da questi strani sintomi e/o sensazioni. Non so con chi parlarne, per questo mi ritrovo a scrivere qui. Capite bene che conciliare il mio disturbo ad un lavoro da commessa nel quale devo stare per 8 ore in piedi, facendo avanti e indietro, con annesso andata e ritorno a piedi e mezzi pubblici più volte al giorno non è semplice.
Spero in una vostra rincuorante risposta, grazie in anticipo.
Gentile ragazza,
quelli che lei riferisce sono sintomi complessi che influiscono negativamente sulla sua qualità di vita.
Purtroppo, a distanza, è molto difficile valutare concretamente la loro possibile origine.
Generalmente la diagnosi di somatizzazione da ansia è una diagnosi per esclusione.
Va quindi eliminato ogni ragionevole dubbio sulla possibile natura organica dei problemi esposti.
Penso pertanto che sia consigliabile una visita di persona presso un medico di sua fiducia che possa indirizzarla e seguirla nel percorso diagnostico, indicando quali possono essere gli accertamenti più utili per cercare di chiarire la complessa situazione in cui si trova.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.