Nel 1990 mi è stata diagnosticata una calcolosi intraepatica. Nel 2000, dopo frequenti episodi di colangiti con febbre e comparsa di ittero, sono stata sottoposta a intervento di coledoctemia, colecistictomia, papillo-plastica e lavaggio delle vie biliari. Gli episodi di colangiti si sono ripetuti con una frequenza mensile e sono stata sottoposta a 3 sedute di bonifica per via trans-cutanea e endoscopica. Dal maggio 2001 non ho più avuto episodi di colangiti. L'ultimo referto della colangio
RMN dice: "All'attuale controllo le vie biliari sono lievemente più evidenti che di norma, su tutto l'ambito... La forma del coledoco è da considerare normale in relazione alla anamnesi della paziente. Nelle diramazioni limitrofe al quarto segmento, più precisamente fra quarto e quinto sesto, esiste un aspetto di modesta
Ectasia parcellare delle vie biliari, con piccoli laghi a inomogeneità nel contesto. Il reperto è piuttosto modesto e, nel suo complesso ha un diametro massimo inferiore ai 2 cm. Le piccole alterazioni a basso segnale possono essere sostenute da minute alterazioni litisiache ma non si può escludere che si tratti di aereobilia..." Vorrei gentilmente sapere cosa vuol dire questo referto, se la mia situazione è da considerarsi seria da un punto di vista
CLINICO, se dovrei fare ulteriori accertamenti e quali. Il precedente referto, risalente ad un anno fa, parlava di "Discreta dilatazione dell'albero biliare intraepatico, più evidente in corrispondenza dell'VIII segmento in sede sottodiaframmatica, con alcune minute immagini ipointense, visibili anche nell'epatico comune, che potrebbero essere riferibili sia a microcalcoli endoluminali, sia a presenza di aria nelle vie biliari..." La mia situazione è cambiata? Vi ringrazio sentitamente per tutte le informazione che potrete darmi