La descrizione che lei fa dei suoi fastidi sembrerebbe orientare verso una sindrome dell'intestino irritabile, cioè verso quel tipo di patologia funzionale correlata ad alterazioni della motilità intestinale, vuoi nel senso di una aumentata motilità, vuoi in quello di una ridotta motilità. Nel suo caso sembrerebbe trattarsi di una riduzione della motilità, come la sensazione di gonfiore indicherebbe. E? difficile stabilire la giusta dieta in questi casi: certo una riduzione di tutto ciò che sviluppa gas è consigliabile, così come una dieta ricca di fibre, anche se in alcuni soggetti le fibre stesse possono provocare gonfiore.
Esistono attualmente integratori e farmaci che agiscono con discreti risultati sulla regolazione della motilità intestinale, di cui potrà chiedere conto ad uno specialista gastroenterologo.
Saluti.