Soffro da sempre di tachicardie parossistiche, che pero' mi sono sempre durate 6/7 minuti al massimo e poi risolte spontaneamente senza problemi. Nell'ultimo mese, pero', ho avuto 2 episodi, a distanza di una settimana, il primo dei quali durato 30 minuti e culminato con una
Paresi totale risoltasi poi spontaneamente in ambulanza con 15 gocce sub linguali di En. Il secondo, dopo una settimana, ha avuto una durata di 20 minuti, con capogiri e formicolio. La settimana scorsa ho avvertito, poi, diverse extrasistoli, una di queste premessa ad una crisi tachicardica, contenuta a circa 140 battiti per pochi minuti, mentre nei due casi da me citati poc'anzi la frequenza aveva raggiunto 1 182 battiti al minuto. la cosa che non mi spiego, pero', e' che ora, mentre i fatti mi fanno pensare ad un peggioramento della mia
Patologia, dall'ecg, in situazione normale, non risulta nulla. Il cardiologo che mi ha visitato mi ha consigliato Almarytm, 50mg ogni 12 ore, in attesa della visita che ho gia' in programma dal dott. Pappone di Milano per il 28 p.v. Devo pensare ad un peggioramento del mio disturbo, visti i due episodi "pesanti" che ho avuto, o ad un miglioramento, dal momento che da
ECG non risulta piu' nulla, mentre tre anni fa era assolutamente visibile un sospetto wpw? Grazie.