sono da preferire le protesi tonde per la loro morbidezza e naturalezz

Gentile Signora, La ghiandola mammaria in una donna ha una forma rotonda con base e altezza variabile. In posizione eretta o sdraiata sul fianco la ghiandola, nel polo rivolto verso il basso, assume una forma piu piena. Questa forma viene simulata dalle protesi anatomiche ma solo nel polo inferiore. Queste protesi anatomiche sono naturali solo in posizione eretta ma innaturali se la paziente si mette sul fianco. Una protesi tonda, invece, si comporta come una ghiandola naturale: diventa anatomica in posizione eretta, lo stesso dicasi nella posizione laterale. La protesi anatomica inoltre, per mantenere quella posizione è di consistenza piu dura e può essere messa solo sopra il muscolo perché già ha tendenza a ruotare, ma sotto il muscolo questa possibilità è molto frequente e crea un effetto veramente spiacevole e innaturale. Ritengo pertanto con la mia esperienza che sono da preferire nettamente le protesi tonde per la loro morbidezza e naturalezza. Con l’accorgimento di posizionarle per 2/3 sotto al piano dell’aoreola si avrà ugualmente l’effetto anatomico con una buona proiezione dell’aoreola verso l’altro. Per quanto riguarda i massaggi dopo una mastoplastica, se ben fatta, non sono assolutamente necessari. Un seno inizialmente molto alto tenderà con i mesi a scendere e ad acquisire una forma molto naturale. Distinti Saluti