Sono portatore cronico di virus epatite B con Hbsag +, Hbeag -, Hbcab Igc +, Hbeab +, transaminasi non molto al di sopra della norma.
Ho sentito parlare di un erba, il "phyllantus niruri", proveniente dalle zone tropicali, che viene utilizzata negli Stati Uniti per i calcoli renali e che sarebbe in grado di far negativizzare l'antigene Hbsag nei portatori cronici.
In India viene utilizzata per la cura delle epatiti, i test clinici sono contradditori ma vi sarebbe una certa attività antivirale.
L'erba è stata oggetto di discussione anche in Italia.
La tentazione è forte, ma lo è altrettanto la paura per eventuali effetti collaterali.
Gradirei un vostro parere.
Grazie
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Non riteniamo che vi siano rpove sufficienti a favore di tale rimedio per poterlo utilizzare in campo antivirale per l’epatite B.