In realtà alcuni studi sul candesartan sono stati condotti con 32 mg. Ad esempio lo studio CHARM su pazienti con scompenso cardiaco, la titolazione partiva da 4 mg fino a 32 mg. In più, in un braccio dello studio, detto CHARM ADDED il candesartan veniva appunto aggiunto a un ACEinibitore, sempre alla stessa dose. In alcuni paesi europei e credo negli Stati Uniti è già in commercio la pastiglia da 32 mg, ma a quello che mi dicono i rappresentanti che vedo, in Italia non è in prossima uscita. Comunque va bene fare due compresse da 16. Anche l’alternativa di una satarnico+diuretico+spironolattone non mi sembra una cattiva idea, se quella era la soluzione che permetteva un buon controllo dei valori pressori.