Sono un ragazzo di 23 anni e scrivo dalla provincia di Terni. Nella vita ho sempre fatto sport a livello agonistico (
Calcio), nonstante tutte le visite fatte non mi è mai stata riscontrata nessuna anomalia. Ho smesso l'attività da 3 anni a seguito di pubalgia e da lì ogni anno mi è sempre stato riscontrato un PR molto corto circa 88ms. Volevo sapere se come mi dicono i medici questa è una cosa congenita, se può aumentare, diminuire o andare a scomaprire, se posso ricominciare dopo accurati esami a fare sport e se con l'andare del tempo posso andare incontro a problemi di natura più consistente ai semplici svenimenti che mi vengono descritti. Posso stare tranquillo insomma? Un'ultima domanda, quando non sono in allenamento avverto quando corro degli stati di affanno a volte marcati a volte no con pulsazioni accelerate, è per caso dovuto a questo intervallo. Aspetto una risposta e ringrazio anticipatamente.