Sono un ragazzo di 35 anni... da circa 2 anni continuo a soffrire di
Vertigini soggettive e casi sporadici di ipotensione anche 80 su 40. Indagato a fondo con ricovero ospedaliero (anche con una risonanza magnetica all'encefalo) non è venuto fuori niente. Unica causa al quale i medici hanno attribuito il fastidio è la cervicale. Quindi diversi tipi di massaggi e attività fisica hanno comunque dato esito negativo. Ora però da circa 3 giorni le vertigini si sono accentuate. Ho avuto 2 giorni fa un dolore a livello toracico di tipo costrittivo che per circa 3-5 minuti al quale si sono aggiunte una buona dose di vertigini. Al Pronto soccorso mi hanno fatto un ECG risultato al limite della norma in quanto risulta un'aritmia sinusale, F.C. variabile da 62 a 106, onda Q in D3, alterazioni aspecifiche delle T nelle deriv. inferiori. Poi i vari esami del
Sangue. Il cardiologo mi ha rispedito a casa prescrivendomi di fare degli
Esami del sangue più specifici e un test ergometrico (fissato per il 24/02/2003). Ora mi ritrovo con un indolenzimento della parte toracica interessata che si irradia al braccio sinistro che si accentua a seconda dei movimenti che faccio. DEVO PREOCCUPARMI AD AFFRETTARE GLI ACCERTAMENTI?
LA PREGO... MI DIA UN PARERE... SONO SPAVENTATO!!! RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE