La sua sensazione di “battiti mancanti” è dovuta presumibilmente alla presenza di extrasistoli. Si tratta di battiti prematuri o anticipati che possono non essere minimamente apprezzati oppure manifestarsi come sensazione di irregolarità del battito cardiaco, talora associata alla percezione di un senso di "vuoto", come se per un momento il cuore si fermasse. La sensazione di battito mancante deriva dalla pausa compensatoria che segue il battito prematuro. L’extrasistolia è un fenomeno aspecifico. Non sempre il riscontro di extrasistolia è da considerarsi espressione di una malattia del cuore, può essere presente in individui non cardiopatici e, spesso, in soggetti sottoposti a situazioni stressanti (mi sembra il suo caso). Le extrasistoli possono però essere sintomo di una cardiopatia sottostante ed anche di alcune malattie sistemiche come ad esempio disfunzioni della tiroide. E’ quindi opportuno sottoporsi ad un approfondimento diagnostico mediante visita cardiologia, esami strumentali (Ecg, Ecocardiogramma, Ecg dinamico secondo Holter) ed esami ematochimici di routine comprensivi di assetto ormonale tiroideo.