Salve, sono un ragazzo di 29 anni, in seguito ad ansia ed attacchi di panico ho fatto una cura di Alprazolam e Paroxetina per 4 anni circa. L'Alprazolam inizialmente ne prendevo 3 compresse da 0,25 mg al giorno e sono arrivato fino a qualche mese fa a prenderne metà di 0,25 mg 1 gg si e 2 no (questo per diversi mesi) e la paroxetina che inizialmente prendevo metà 20mg una volta al gg fino al mese scorso la prendevo anche questa 1 gg si e 2 no. Non avevo disturbi solo che volendo levare i farmaci sono passato da un mese circa a togliere completamente l'Alprazolam e la paroxetina a prenderla 1 gg si e 3 no. Siccome da una decina di giorni ho disturbi come giramenti di testa e debolezza un po' di ansia (che delle volte mi porta anche a non riuscire a mangiare perché tipo mi si blocca la mandibola) e delle vertigini volevo sapere se dovrei riprendere l'alprazolam anche 1 volta ogni 3 gg continuando a scalare la dose oppure il corpo si deve abituare? La mia paura è ritornare al punto di partenza.
Finalmente qualcuno che è molto preciso nel fornire la storia della sua terapia farmacologica! La riduzione graduale che ha fatto è stata corretta. Proverei ora a stare senza farmaci. Mi lascia perplesso "il blocco alla mandibola". Un poco di ansia bisogna accettarla. Se dovesse peggiorare, consiglierei psicoterapia cognitivo-comportamentale, eventualmente, dico eventualmente associata a farmaci. Un buon psichiatra-psicoterapeuta la può aiutare. Cordiali saluti. Dr. Emanuele Orlandi