La stenosi aortica severa deve essere sottoposta ad intervento chirurgico di sostituzione quando diviene sintomatica, o in caso di valori misurati all'Ecocardiogramma particolarmente elevati (stenosi supersevera). I sintomi caratteristici sono l'angina pectoris (dolore al torace), la dispnea (difficoltà di respiro durante lo sforzo) o la sincope. Quando presente una delle situazioni descritte è necessario eseguire l'intervento di sostituzione valvolare. Superati i 65 anni si preferisce l'uso di una protesi biologica. In caso di età molto avanzata o di contemporanea presenza di patologie molto gravi, la nuova protesi può esserre inserita tramite un catetere in anestesia locale. Si preferisce evitare l'uso di queste protesi nei pazienti operabili, in quanto la durata nel tempo deve ancora essere provata. In caso di stenosi aortica isolata, cioè se non esistono altre patologie come la malattia coronarica, l'intervento chirurgico viene eseguito in ministernotomia, cioè con una tecnica meno invasiva.
La saluto cordialmente. Prof. Carlo Antona