Stimati Medici, sono un sopravvissuto a Buchenwald, perciò affetto da una copiosa serie di malanni, ma quello che più mi preoccupa al momento è la mia
Ipertensione sistolica isolata che se non curata segnerebbe oltre 200, ma la diastolica con le cure segna spesso 50 ma non ha mai superato i 60, mentre il battito cardiaco talvolta di notte ha segnato 49 ma non ha mai superato 55. Accuso notevole debolezza delle gambe e
Astenia generale, con deambulazione malsicura e senso di cerchio permanente alla testa e disorientamento. Le cure antipertensive sono state innumeri, e attualmente assumo una compressa al mattino di ADALAT CRONO 60 mg. che però non riesce a controllare la sistolica per tutto il giorno. Infatti se in mattinata e fino alle 12 circa segna 145/150, in seguito tende progressivamente ad aumentare fino a segnare anche 170/60 al momento di coricarmi tra le 22 e le 23. Però il cerchio alla testa e il senso di disorientamento in serata si aggravano. Coricandomi riesco ad attenuare questi preoccupanti sintomi ed anche la pressione assumendo di mia iniziativa una compressina di Melatonina 3 mg. sotto la lingua. Ma la mattina seguente mi ritrovo con valori 170/55/45. Oltre che fare una vita infelicitante da invalido, sono preoccupato perchè questi malesseri alla testa (cervello?) mi pare conducano all'ictus. Vi prego caldamente di fornirmi i vostri competenti consigli, dei quali vi ringrazio anticipatamente con tutto il
Cuore. Con vivi saluti. Vittorio.