Salve dottore. Sono un uomo ho 32 anni e peso 75kg. Ho avuto circa 3settimane fa una crisi epilettica. Ne ho sofferto da piccolo da dovute alla febbre. In seguito ho fatto tac (non c'era nulla), risonanza (di cui ancora aspetto i risultati) ed elettroencefalogramma. Il referto di quest'ultimo è: tracciato alterato per la presenza di bouffées di onde lente-aguzze generalizzate, più evidenti in iperpnea, con probabile focus in sede fronto-temporale di destra. Da quell'episodio ad oggi non ho più avuto nessuna crisi e premetto che quel giorno non avevo dormito per 24 ore e avevo fatto una lunga camminata veloce affaticandomi molto.
Non ho ancora sentito il neurologo perché vuole prima tutta la documentazione per cominciare eventuale cura. Io però ho paura che magari quello sia stato un caso isolato e che magari non ho bisogno di farmaci. Vorrei capire un po' di più, magari avere un altro parere di lettura dell'encefalogramma. Secondo voi leggendo il referto dell'encefalogramma c'è la possibilità che io soffra di epilessia?
Il fatto di aver avuto crisi epilettiche in passato, le alterazioni dell'EEG, l'insorgenza di un recente nuovo attacco fanno in effetti pensare che sia affetto da epilessia e che quindi necessiti di trattamento che il suo neurologo apportunamente le prescriverà. La privazione di sonno può essere stato un fattore scatenante, mentre non è così per l'attività fisica.