Buongiorno,
sono una donna di 34 anni. sono normopeso, non fumo. Da anni soffro di tachicardia e extrasistole.
Premeetto che sono ansiosa e ipocondriaca fino al midollo. Ho effettuato numeerose visiste cardiologiche, 3 holter e un quarto settimana scorsa ee duee ecocardiocolordoppleer. tutto risulta nella norma.
Da un mese circa però preeesento dellee tachicardie notturne ( soecialmente verso l'alba ) . le più violente sono state 152 ( con pressione 140-80 ) e stanotte 134 ( pressione 120-67) . come diceevo settimana scorsa ho fatto un altro holtr ma quel giorno niente tachicardia prciò il cardiologo mi disse che non ho nulla. di giorno non presente questi valori se non tachicardia normale, prendo il congescor da 2,5. Mi hanno parlato di attacchi di panico notturni però quando il cuore arriva a 150 0 134 io ne dubito. Ho intrapreso la cura per l'ansia ma non funziona bene a quanto pare.
Ma se nell'holter non si è registrato l'episodio come fanno a dire che è ansia? Io mi sveglio, sento il battito accelerato e poi schizza in quel modo. il tutto dura pochi minuti ( 3-4 ) poi tutto rientra. Sono disperata e impaurita che le mie siano tachicardiee maligne. cosa ne pensate?
Indubbiamente il fatto di avere delle tachicardie con frequenza così elevata anche se associate ad una situazione di particolare emotività e stress potrebbero richiedere l’impiego di un betabloccante a basso dosaggio.
Si consulti con il cardiologo di fiducia.