Mio figlio ventenne ha avuto dei problemi all'articolazione mandibolare (ora risolti con fisioterapia) che hanno richiesto il ricorso ad uno gnatologo. In questo contesto ha effettuato analisi del sangue, tutte negative, per escludere reumatismi articolari acuti. A fianco di valori tutti normali (VES = 2, Fattore reumatoide 8, sodio e potassio nella norma, PCR 0,2) ha però denotato TAS a 273. Il medico ha prescritto antibiotico (KLACID) ma, dopo un mese, la TAS è raddoppiata (500).
Cosa significa e come devo procedere? Credo si tratti solo della manifestazione di un contatto con infezione streptococcica che, probabilmente, sta raggiungendo il suo picco; so anche che ci vuol tempo per rientrare nella norma e non vorrei che gli fossero somministrati inutilmente altri antibiotici, cosa che non mi piace per niente. Potete darmi qualche indicazione? Grazie (ovviamente manca qualsiasi sintomo esterno, né febbre né mal di gola, studia e fa sport regolarmente).
Gentile signore, premesso che la valutazione di esami ematochimici senza la visita diretta del soggetto interessato ha un valore molto limitato e può prestarsi solamente a conclusioni generali e non specifiche per il caso in questione, si può dire che un primo valore isolato di 275, non accompagnato da sintomi correlabili a "reumatismo" o da alterazione degli indici infiammatori in un ragazzo giovane non riveste sostanzialmente significato clinico di malattia.
Potrebbe essere solo testimonianza di precedente contatto con streptococchi del gruppo B. Il successivo innalzamento ad un valore di 500, sempre in assenza di qualsiasi altra alterazione bioumorale o sintomatica potrebbe essere ricontrollata a distanza di tre/quattro settimane sempre presso il medesimo laboratorio per valutare eventuali fluttuazioni, che vanno comunque sempre abbinate allo stato fisico del paziente. Cordiali saluti Piergiorgio Biondani