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Esperto Risponde

Terapia antiepilettica

Buongiorno. Io sono un ragazzo di 25 anni. Da un paio d'anni ho scoperto di soffrire di una forma di Epilessia. ho avuto per ora fortunatamente solo 2 crisi. La cura che avevo iniziato era con il Depakin, un farmaco molto comune per queste patologie. il problema è che facendo delle analisi si evidenziava un'ammonemia molto alta. fuori dai valori nominali. Per alleggerirla per un periodo abbiamo utilizzato il Laevolac. Ora con la mia neurologa abbiamo deciso di cambiare farmaco, anche se mi dà qualche problema in più. a breve avremo anche i risultati delle analisi. Secondo voi è possibile che l'assunzione di questi tipi di farmaci abbiano portato ad uno sbalzo di ammonio, o forse l'ho sempre avuto alto e non me ne sono mai accorto, visto che non ho mai fatto analisi specifiche fino a 2 anni fa? A cosa può portare un'ammonemia alta? E' vero che posso entrare in coma? Faccio presente, anche se non so se c'entra qualcosa con questo problema, che io sono affetto da Sindrome di Gibert. Attendo vostre risposte in merito. Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione mostrata, Simone.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Ovviamente, come da lei già premesso, la sindrome di Gilbert non ha alcuna relazione con la problematica di cui riferisce. Una moderata iperammoniemia isolata, senza alterazione dei test di funzionalità epatica, può frequentemente presentarsi in associazione all’assunzione di farmaci anti-epilettici, e ciò non deve essere causa di interruzione del trattamento. Tuttavia, in corso di monoterapia o di politerapia (fenobarbitale, carbamazepina, fenitoina, topiramato) si può avere una sindrome acuta di encefalopatia iperammoniemica, con normale funzione epatica ed assenza di citolisi. La sindrome encefalopatica iperammoniemica indotta dal valproato si manifesta in forma acuta ed è caratterizzata da perdita della coscienza, segni neurologici focali e generali con incremento della frequenza degli attacchi epilettici. Può comparire dopo alcuni giorni o alcune settimane dall’inizio della terapia e regredisce con la sospensione del valproato. L’encefalopatia non è dose correlata.
Risposto il: 28 Giugno 2005