Salve, Vi ho scritto tempo fa per avere un parere terapeutico riguardo le condizioni di mia madre, al quale ho avuto risposta esauriente e per la quale Vi ringrazio (codice domanda HH/1B47049). Gradirei sapere ora, se possibile, cosa si può fare per dei dolori su tutto il corpo, dopo la 1^ somministrazione della
Terapia che ci hanno indicato in ospedale e che è così composta: GEMCITABINA 1600 mg -
Vinorelbina 40 mg - NAVOBAN 5 mg - RANIDIL 50 mg (problemi di
Ulcera, colite, ecc.) e ZOMETA che faceva già da prima ogni 28 gg. Gli intervalli di somministrazione sono stati così articolati per giorni: 1 - 8 - 21. A proposito dello ZOMETA, ho letto su un sito di cui non ricordo l'indirizzo, che è uscito un nuovo farmaco che si chiama BRONDONAT che oltre ad avere gli stessi effetti dello ZOMETA, pare abbia effetti migliori per quanto concerne i dolori di cui mia mamma soffre tanto. Inoltre, ritenete giusto che si prosegua con lo ZOMETA nonostante vi sia stata una evoluzione della malattia a livello del bacino? Ringraziando sin da ora, porgo Cordiali Saluti ed auguro buon lavoro.