Gentile signora, la scelta che a suo tempo ha portato il suo medico a prescriverle una terapia ormonale sostitutiva è stata certamente dettata da una serie di elementi (età della menopausa, storia familiare di eventi cardiovascolari, densità ossea, ecc…) e considerazioni tali da fargli ritenere che, nel suo caso, i possibili benefici di questa soluzione fossero superiori ai rischi.
Se, tuttavia, ritiene insopportabili gli effetti collaterali di questi farmaci al punto da volerli sospendere, dovrebbe farlo presente al suo medico e discutere con lui un'altra soluzione, in ogni caso non le consiglio di sospendere una cura di sua iniziativa.