Bisognerebbe sviscerare bene le modalità di insorgenza degli attacchi, perchè talora ci sono situazioni scatenanti che non vengono riconosciute. Anche gli esami audiovestibolari possono risultare negativi tra un attacco e l'altro, perchè un deficit vestibolare può insorgere e regredire nell'arco di pochi minuti. Io guarderei anche bene la condizione della vascolarizzazione cerebrale (ecodoppler TSA e angioRM). Poi bisogna essere sicuri che non ci sia un terreno di dismetabolismo (diabete prima di tutto!).
Saluti