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Un anno fa ho avuto un attacco forte di

Un anno fa ho avuto un attacco forte di fibrillazione parossistica atriale, con ricovero d'urgenza, da allora il fenomeno si ripete con una certa frequenza. da 3 mesi soffro di dolori adominali di Stomaco e senso di svuotamento della parte superiore dell'adome accompagnato di cattiva sensazione in bocca e Infiammazione delle gengive. il medico mi ha prescritto il gaviscon e il lansox ma non sto migliorando. per giunta mi devo sottoporre ad un intervento al ginocchio e mi hanno fatto fare l'esame del cpk che risulta 147 (val norm. 24-155). mi chiedo tutto questo dipende dal Cuore o il cuore e una conseguenza dello stomaco? che rischi corro con l'anestesia? vi sarei grato di una risposta celera visto che sono un po preoccupato, grazie.
Risposta del medico
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Mi sembra che abbia messo insieme una serie di problemi slegati tra loro. Per i disturbi della digestione – visto che non regrediscono con la terapia citata – forse è il caso di fare una gastroscopia per accertarsi che non vi siano patologie importanti. La fibrillazione atriale in teoria può dipendere da problemi gastrici – ove venissero accertati – ma è comunque più importante essere certi che non vi siano cardiopatie (immagino che sia stati fatti almeno l’ecocardiogramma, per escludere una valvulopatia o una miocardiopatia) e problemi tiroidei (immagino che sia stato fatto il dosaggio degli ormoni tiroidei e del TSH). Il valore di CPK è normale e non desta alcuna preoccupazione. Non mi sembra che il rischio dell’anestesia sia significativo. Credo che dovrebbe interrompere in qualche modo il circuito dell’ansia che sembra essersi attivato.
Risposto il: 20 Gennaio 2005