Ogni atto medico/chirurgico ha possibili effetti collaterali negativi. Bisogna sempre valutare i pro e i contro per offrire al paziente la terapia piu' idonea, che qualche volta, in caso di neoplasie a lenta evolutivita', puo' anche essere l'astensione.
Un secondo parere puo' essere comunque utile. Non ho contatti per darLe consigli, ma sono sicuro che nella sede universitaria di Pisa vi sono bravi radiologi interventisti.
Cordialita'
dott. Piero Gaglia