Gentile signora G
Mi spiace, ma non riesco a capire la strategia che stanno seguendo i medici che curano Sua nipote, almeno nel modo come Lei mi ha descritto.
Mi scusi, e' sicura che si tratti di un carcinoma?
Forse la cosa piu' semplice e' che si rivolga per un secondo parere a un centro oncologico qualificato dove un oncologo possa vedere direttamente la paziente e la documentazione clinica.
A Sua disposizione,
dott. Piero Gaglia