La fototerapia si è dimostrata sicura ed efficace nel trattamento della iperbilirubinemia e ha ridotto di molto la necessità di exsanguinotrasfusione. L'effetto maggiore viene ottenuto esponendo il neonato a una luce visibile nell'intervallo del blu. Tuttavia, la luce blu non permette di evidenziare la cianosi e così spesso si preferisce in fototerapia l'uso di luce bianca ad ampio spettro. Poiché l'esposizione alla luce fredda può indurre molti effetti biologici, la fototerapia deve essere usata solo quando viene specificamente indicata.