Gentile signorina,
pur non conoscendo in maniera approfondita la sua storia ritengo che il comportamento del suo medico di famiglia sia da valutare in modo positivo.I dati alterati di globuli bianchi e cortisolo possono avere molti significati clinici,non sempre facili da identificare.Comprendo la sua perplessità di fronte ad un succedersi di accertamenti che fino ad oggi non hanno fornito dati significativi,ma credo che la scelta di intrapprendere una terapia con psicofarmaci(di che tipo?) vada comunque ben ponderata e accompagnata dalla ragionevole esclusione di altre possibili patologie.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani