Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Valutare l'opprtunità di terapia anticoagulante/antiaggregante doppia

Ho 45 anni sono affetta da forame ovale pervio scoperto casualmente dopo un tia che fortunatamente non ha lasciato nessuna traccia.Essendo allergica al nichel attualmente non posso sottopormi alla chiusura del fop, in prospettiva che esce in commercio qualche dispositivo privo di nichel.Attualmente sono in,terapia con cardirene 160 volevo sapere se l,azione antiaggregante nel mio caso può essere epletata anche con un dosaggio inferiore, visto che non so per quanto tempo dovrò fare questa terapia, forse anche per tutta la vita.Penso che un dosaggio maggiore comporti più effetti collaterali, preciso che peso 75 kg.Vovevo chiedere non prendendo attualmente nessun gastroprotettore e consigliabile assumere la cardioapirina o il cardirene? Volevo anche sapere se ci sono delle novità su device senza nichel o riassorbibili, e se sono importanti per chiusura del fop le dimensioni del foro, il mio è di 0,5 cm grazie.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
La cardioaspirina 100 mg potrebbe andare meglio, sia per dosaggio sia perché in formula che dà una certa gastroprotezione. Avendo avuto un episodio di TIA andrebbe piuttosto valutata forse l’opportunità di una terapia anticoagulante (Coumadin) o antiaggregante doppia (aspirina + clopidogrel), ne discuta con il cardiologo. Il foro è piccolo, ma in presenza di una nota allergia al nichel c’è solo, allo stato, l’alternativa chirurgica.
Risposto il: 02 Aprile 2007